La dotazione della finestra 2019 è di € 13.5 milioni di euro; si rivolge alle microimprese, inclusi i titolari partiva IVA, che si trovano in situazioni di difficoltà di accesso ai canali tradizionali del credito.
Mediante la concessione di finanziamenti a tasso agevolato la Regione, oltre a sostenere la regolarizzazione del mercato del lavoro e lo spirito imprenditoriale, aumenta l’efficienza e la qualità delle imprese, inoltre migliora l’accesso delle donne all’occupazione e riduce la disparità di genere.
I finanziamenti hanno le seguenti caratteristiche:
- finalità: copertura di un piano di investimenti o di avvio di impresa;
- forma tecnica: mutuo chirografario;
- importo minimo: € 5.000;
- importo massimo: € 25.000;
- il periodo di rimborso del prestito è fino a 84 mesi;
- tasso fisso, predefinito nella misura dell’1% annuo;
- rimborso in rate costanti mensili posticipate.
I destinatari devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
- forma giuridica: società cooperative, S.r.l. e S.r.l.s., società di persone e ditte individuali, titolari di partita IVA, anche non iscritti ad albi professionali;
- imprese già operanti o da costituire (entro 30 giorni dalla concessione dell’agevolazione);
- sono ammessi i destinatari operanti in tutti i settori, ad esclusione del settore agricolo e ferme restando alcune esclusioni previste dall’Avviso.
Le spese ammissibili riguardano:
- spese di costituzione: per le imprese non ancora costituite al momento della presentazione della domanda;
- canoni di locazione;
- retribuzione dei dipendenti;
- materiali di consumo;
- utenze;
- ricerca e sviluppo e realizzazione siti web;
- acquisto di arredi, impianti e macchinari e attrezzature;
- acquisto di software;
- investimenti volti a consentire che l’azienda operi nel rispetto delle norme di sicurezza dei luoghi di lavoro.