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L’INPS ha reso noto che, con riguardo alle nuove modalità di presentazione delle domande di Assegno per il Nucleo Familiare (ANF), sono abilitati ad effettuare la trasmissione telematica del modello, non soltanto i Patronati, ma anche tutti gli altri soggetti abilitati dall’istituto, tra cui i Consulenti del Lavoro e i Commercialisti.

Viene quindi ritrattata l’istruzione di carattere tecnico indicata nel messaggio n. 1430/2019 del 5 aprile scorso, con cui l’INPS, riferendosi alla modalità di presentazione della richiesta di ANF, aveva precisato che, oltre il servizio WEB, la domanda poteva essere presentata esclusivamente tramite Patronati.

Tale esclusività era stata in seguito sottoposta all’ attenzione dell’Istituto previdenziale che, in occasione del tavolo tecnico CNDCEC-INPS del 16 aprile 2019, ha rivisto la propria posizione precisando che, seppure l’ordinamento attribuisca ai Patronati l’assistenza e la tutela dei lavoratori in materia assistenziale e previdenziale, è pur vero che in materia di assegni familiari, le prestazioni vengono corrisposte a cura dei datori di lavoro e che l’art. 38 del DPR 797/55 ha inteso coinvolgere direttamente questi ultimi in merito alla raccolta delle domande, anche in un’ottica di semplificazione degli adempimenti dei lavoratori.

Come deve essere effettuato l’invio?

L’inoltro della domanda di ANF, che fino al 1 aprile 2019 veniva presentata al datore di lavoro, ora deve avvenire esclusivamente per via telematica.

I soggetti abilitati sono i lavoratori, i Patronati, Commercialisti e Consulenti del Lavoro.

Le domande presentate con la nuova procedura saranno poi istruite dall’INPS, che individuerà gli importi giornalieri e mensili spettanti in riferimento alla tipologia del nucleo familiare e al reddito conseguito negli anni precedenti. Gli importi calcolati saranno poi messi a disposizione del datore di lavoro nel Cassetto previdenziale aziendale.

Utilizzando tali dati, il datore di lavoro, o l’intermediario, calcolerà l’importo dell’ANF effettivamente spettante al lavoratore in relazione alla tipologia di contratto sottoscritto e alla presenza lavorativa nel periodo di riferimento, ed erogherà gli importi spettanti unitamente alla retribuzione mensile.

Si susseguono quotidianamente notizie e aggiornamenti riguardo le nuove modalità di richiesta degli assegni per il nucleo familiare, la cui applicazione concreta entrerà nel vivo nei prossimi mesi, posto che tutti i lavoratori aventi diritto dovranno presentare le nuove domande annuali di ANF entro il 30 giugno 2019.

Questo al fine di garantire la regolare erogazione dell’assegno, con gli importi calcolati, già a partire dal Libro Unico del Lavoro di luglio.


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